Hanno snobbato l’alt dei carabinieri e hanno tirato dritto a tutta velocitĂ . E così è partito un folle e lungo inseguimento lungo l’Asse Mediano nel corso del quale saranno danneggiate dai fuggitivi ben otto macchine di incolpevoli automobilisti. Quando l’auto è stata bloccata i militari hanno scoperto che alla guida della macchina c’era un ragazzo di 17. Gli altri tre passeggeri hanno hanno 20, 19 e 16 anni. Sono giĂ noti alle forze dell’ordine. I 2 maggiorenni e l’autista 17enne sono stati arrestati mentre il 16enne è stato denunciato e affidato ai suoi genitori. Abitano tutti nel campo rom di via Carraffiello, a Giugliano. Nell’auto i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato numerosi oggetti atti allo scasso. La vicenda ha avuto inizio ieri sera, poco dopo le 21, quando una pattuglia della compagnia Giugliano – impegnata in un servizio di controllo del territorio – percorrendo via Oasi sacro Cuore ha notato una autovettura con a bordo alcuni individui che indossavano mascherine chirurgiche e berretti. Il capopattuglia ha intimato l’alt ma il conducente della macchina anzichè fermarsi ha accelerato a tutto gas sull’Asse Mediano in direzione Lago Patria. VelocitĂ e manovre pericolose, una corsa che è durata 10 chilometri e durante la quale otto auto sono state danneggiate. La corsa termina quando l’autista perde il controllo, finendo contro il guard rail. I quattro occupanti hanno tentato la fuga a piedi nelle campagne ma sono stati bloccati. I quattro indagati devono rispondere rispettivamente alla procura di Napoli Nord e alla procura per i minorenni di Napoli di resistenza a Pubblico Ufficiale e possesso di chiavi alterate e grimaldelli.