Il prefetto di Napoli, Michele Di Bari ha incontrato, nel pomeriggio di ieri, Emiliano Esposito con la consorte Rosa, autista del bus dell’Eav della linea Napoli-Monte di Procida, che alle 5 del mattino del 3 settembre scorso si è fermato sulla via Provinciale San Gennaro per far salire due ragazze spaventate da un automobilista che le inseguiva per costringerle a salire sul proprio mezzo. Lo stesso uomo ha inseguito il bus e, approfittando della fermata ad un semaforo da parte dell’autista, lo ha colpito con un cric attraverso il finestrino aperto, ferendolo al volto e alla testa. Arrivato al deposito, nonostante le ferite, Esposito ha chiesto l’intervento dei carabinieri che hanno rintracciato e denunciato l’aggressore. Il prefetto ha sentito telefonicamente l’autista per informarsi sul suo stato di salute. Successivamente Di Bari ha incontrato l’autista, insieme alla moglie, in Prefettura per manifestargli il più vivo apprezzamento per l’intervento coraggioso e tempestivo in favore delle due ragazze. Un gesto che denota un profondo senso civico, di altruismo e di solidarietà di Emiliano Esposito. Si è trattato di un comportamento che si inserisce nella lunga tradizione della comunità napoletana, accogliente e solidale.