Erano cresciuti insieme, amici inseparabili, i quattro giovani che la notte scorsa hanno perso la vita in un incidente stradale nella frazione Passo Eclano del comune di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino. Roy Antony Ciampa, Mattia Ciminiero, Francesco Di Chiara, 21 anni, e Bilal Boussadra, 18 anni, a bordo di una Mercedes Amg guidata da Ciampa, erano diretti ad una gelateria della zona. L’auto avrebbe tamponato altre due auto, provenienti dalla direzione opposta, prima di schiantarsi ad alta velocitĂ contro il muro di un esercizio commerciale che costeggia la Statale 90 delle Puglie. I quattro giovani, Ciampa e Ciminiera originari di Frigento, Di Chiara residente a Grottaminarda, e Boussadra nella frazione Calore di Mirabella Eclano, sono morti sul colpo. Bilal, di origini marocchine, era diventato cittadino italiano alcuni mesi fa al compimento dei 18 anni: il padre, venditore ambulante, insieme alla moglie, da tempo risiedevano nella frazione del comune irpino. Bilal, che frequentava il liceo scientifico di Sturno, era una promessa del pugilato: nel giugno scorso aveva vinto il campionato italiano Under 22 disputatosi a Mondovì. Lo scenario che si è presentato ai soccorritori, giunti sul posto quindici minuti dopo la mezzanotte, è stato devastante: i vigili del fuoco di Avellino hanno lavorato alcune ore per liberare i corpi dalle lamiere mentre sul posto erano accorsi i familiari delle vittime. Scene strazianti mentre la circolazione stradale è rimasta bloccata per ore. “Impegnandoti al massimo hai raggiunto anche questa vittoria. Complimenti a te anche quest’anno hai dimostrato il valore e lo spirito di un vero fuoriclasse”: l’Irpinia pro ring boxing team Froncillo celebrava così, in un post, la conquista del titolo. E lo stesso Bilal, intervistato, sottolineava quanto il suo impegno e i suoi sacrifici negli allenamenti lo avessero ripagato: “adesso comincia il mio sogno azzurro!”. Il Comune di Grottaminarda dĂ voce su Facebook allo sgomento e allo sconcerto della comunitĂ per la morte dei quattro ragazzi e ricorda in particolare la figura di Roy Ciampa – “tra l’altro il piĂą giovane presidente di un club ufficiale della Ducati”, il ‘Motolito Doc Grottaminarda’ – che prima di trasferirsi a Sturno “ha trascorso parte della sua infanzia a Grottaminarda, restandovi molto legato; allo stesso modo la comunitĂ lo ricambiava in termini di affetto ed amicizia ed oggi è sotto shock per una tale, immane, tragedia”. Peraltro, il ‘Motolito’ a cui il club di Roy è intitolato è l’unico monumento di tutto il Sud d’Italia dedicato ai centauri vittime della strada.
IL DOLORE DEL PRESIDENTE DE LUCA – “Siamo addolorati e sconvolti per il tremendo incidente avvenuto questa notte. Quattro vite spezzate, speranze, sogni e progetti infranti”. “Ci uniamo al dolore delle comunitĂ irpine, dove i giovani erano conosciuti e stimati ed esprimiamo le nostre piĂą sentite condoglianze alle famiglie per questa immane tragedia”, ha aggiunto. Così in un post sui social il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.