Ecco, questo è il classico libro che è un vero e proprio balsamo per l’anima. In Corea, sulla cima di una collina, c’è un piccolo paese con una casa isolata: si tratta di una lavanderia speciale, la lavanderia della mente, in cui vengono cancellate le macchie sul cuore e stirate le grinze della memoria. A gestirla è Ji-eun, la proprietaria, che ogni giorno si preoccupa di cancellare i brutti ricordi dei suoi clienti, donandogli felicità e serenità. Ma se i ricordi fanno parte di noi e della nostra esistenza, è giusto lasciarli andare? È solo uno dei tanti quesiti posti e su cui ci si interroga. Una storia semplice, raccontata con una delicatezza commovente e anche un pizzico di magia, che diffonde una carrellata di valori genuini e che fa riflettere su tante cose. “Dove si riparano i ricordi” è un libro che dà conforto a chi lo legge e che sa anche stupire ed emozionare. Un testo che invita ad amarci, ad abbracciare il nostro presente, le scelte e le esperienze – belle e/o brutte – che hanno fatto parte della nostra vita. Un modo per tenere in vita i nostri ricordi e continuare a vivere il presente. (Autilia Napolitano)
“Dove si riparano i ricordi” di Jungeun Yun. (Garzanti – 16 euro – 192 pagine)
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