Le Guardie Venatorie della Lipu di Napoli hanno rinvenuto una ghiandaia comune detenuta in una piccola ed angusta gabbia, piena di escrementi e con acqua putrida nel territorio del comune di San Felice a Cancello al confine con la frazione di Polvica. La detenzione della ghiandaia inoltre è finanche vietata per legge. Una volta individuato il luogo di detenzione della ghiandaia, le guardie della Lipu hanno allertato il nucleo Cites dei Carabinieri Forestali di Napoli che hanno proceduto al suo sequestro ed hanno denunciato il suo detentore.
L’uomo, un settantenne del posto, adesso deve rispondere di maltrattamento e detenzione illecita di fauna. La ghiandaia è stata affidata al Cras dell’Asl Napoli 1 per le cure e la sua riabilitazione alla vita selvatica, in previsione di un successivo rilascio in natura. “Ringraziamo i carabinieri forestali per il loro tempestivo intervento – dichiara il coordinatore regionale delle Lipu Giuseppe Salzano – che ci ha permesso di liberare la ghiandaia, nata libera e tenuta prigioniera contro la sua natura’”.