“Il decreto del presidente della Giunta Regionale della Campania, Vincenzo De Luca, che nomina i nove componenti dell’Osservatorio Ambientale Regionale sul Termovalorizzatore rappresenta un ulteriore passo in avanti per il monitoraggio del nostro territorio”. Lo ha detto il sindaco di Acerra, Tito D’Errico, commentando il decreto del presidente della Regione Campania, il 14 del 21 febbraio, con il quale si istituisce l’osservatorio ambientale sul termovalorizzatore, e la nomina dei relativi componenti che svolgeranno il proprio compito a titolo gratuito. “Colgo positivamente, inoltre, che un terzo dei componenti siano cittadini di Acerra – ha aggiunto – in rappresentanza sia delle istituzioni che delle associazioni ambientaliste”. Dei nove componenti, infatti, tre sono acerrani: il sindaco, Antonella Terracciano per Legambiente Campania, e Alfonso Maria Liguori quale delegato del sindaco di San Felice a Cancello.
“Un organismo – ha proseguito D’Errico – che conferma l’impegno dell’amministrazione comunale verso il tema ambientale: l’istanza di costituzione dell’Osservatorio sul Termovalorizzatore, infatti, oltre a quello di Controllo della Qualità dell’Aria, è partita proprio da Acerra e istituita per legge grazie all’intervento in Regione della consigliera Vittoria Lettieri. Si continuano a valutare con attenzione, dunque, le tematiche ambientali che riguardano la città di Acerra in linea con l’attività portata avanti dall’amministrazione comunale fin dal suo insediamento, che attraverso atti e documenti concreti ha sempre dichiarato il suo ‘no’ alla quarta linea del termovalorizzatore con la contestuale richiesta di individuare Acerra quale zona ‘satura’ per l’insediamento di ulteriori impianti di trattamento di rifiuti speciali. Continueremo – ha concluso d’Errico – con l’interlocuzione istituzionale e con l’adozione di atti concreti per lavorare con responsabilità a difesa della città”. Soddisfazione è stata espressa anche dalla stessa consigliera regionale Lettieri, la quale ha sottolineato che continuerà a sostenere e promuovere, in tutte le sedi, “ogni iniziativa per il bene della città e del territorio, come continuerò a battermi contro ogni eventuale quarta linea del termovalorizzatore”. (fonte Ansa)