Creata con prodotti tipici locali e tutelati come il Provolone del Monaco dop e il Pomodoro San Marzano dop. In realtà i prodotti non erano presenti all’interno del locale. Sulla pizza c’era un pomodoro generico e non un dop. È quanto hanno accertato i carabinieri forestali della stazione di Roccarainola, congiuntamente a personale Asl Na1 , durante accertamenti finalizzati al controllo del corretto uso dei prodotti tutelati da norme specifiche, nel dettaglio Dop e Igp, in una nota pizzeria (non specificata nel comunicato) nel corso dei controlli tra i comuni di Cimitile e Nola sulla strada statale 7bis.
Per questo motivo il 40enne amministratore della ditta ed il 50enne direttore del locale, entrambi napoletani, sono stati deferiti all’autorità giudiziariaper frode nell’esercizio del commercio con specifiche aggravanti riguardo l’uso scorretto di prodotti tutelati da norme specifiche, come nel caso di denominazioni di origine protetta. Durante l’accertamento i militari appuravano anche la presenza di prodotti scaduti che sono stati posti in sequestro amministrativo. Ai responsabili dell’esercizio sono state anche inflitte sanzioni amministrative per circa 10mila euro.