ROCCARAINOLA (Nello Lauro – Il Mattino.it) – Sono saliti sugli “amati” alberi di carpino nero ad alto fusto e si sono incatenati nella foresta demaniale di Roccarainola che custodiscono e preservano da anni. Sono 11 idraulici forestali della Regione Campania che stanno protestando da questa mattina per il mancato pagamento dello stipendio di maggio (a giorni scatta anche giugno) e la quattordicesima mensilità.
Una situazione non nuova da queste parti, ma ugualmente preoccupante: “Abbiamo famiglie, abbiamo figli, abbiamo bollette da pagare, mutui in scadenza – dicono gli operai della foresta più grande della Campania – ogni volta sembra un incubo”. Sul posto ci sono anche i carabinieri della stazione di Roccarainola e i vigili del fuoco del distaccamento di Nola che stanno dialogando con i lavoratori per cercare di normalizzare la situazione. I sindacati Fai-Cisl, Cgil-Flai e Uila hanno proclamato lo stato di agitazione degli operai forestali in servizio alla foresta e al vivaio per “il perdurare della poca chiarezza relativa al saldo degli stipendi” e in “assenza di risposte concrete ci riserviamo di organizzare iniziative di mobilitazione”. Il sindaco di Roccarainola Giuseppe Russo ha annunciato che in tarda mattinata incontrerà i funzionari regionali per cercare una soluzione in tempi rapidi.