I carabinieri della stazione di Posillipo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica a carico di un 56enne di Mergellina gravemente indiziato dei delitti di rapina, estorsione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento dei quali è rimasta vittima una donna di origini russe residente a Napoli con cui avrebbe instaurato una relazione.
L’indagine, condotta dai militari e coordinata dalla Procura di Napoli, ha documentato che tra il novembre dello scorso anno e l’aprile scorso a donna, è stata costretta con la forza a consegnare denaro, monili nonché le sue carte di pagamento. Nella commissione dei reati, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sarebbero stati utilizzati anche sedativi per alterare le capacità di intendere e volere della vittima cui complessivamente sono stati sottratti soldi e oggetti per un valore complessivo di circa 150mila euro.