Saranno gli scrittori Lorenzo Marone ed Anna D’Auria i testimonial della prima edizione del concorso letterario “Storie di lotte quotidiane per l’emancipazione femminile” promosso dall’associazione culturale Ipazia di Visciano. La cerimonia di premiazione si terrà alle ore 20 di sabato 22 aprile nella cappella della Riconciliazione del Santuario.
Nel corso della serata, condotta dalla giornalista Autilia Napolitano, saranno resi noti i nomi dei vincitori scelti da un’apposita commissione nominata dall’ente associativo presieduto da Tony Soviero. Al primo classificato sarà consegnato un premio del valore di cinquecento euro.
L’iniziativa ha coinvolto, come da regolamento, aspiranti scrittori provenienti da tutta la regione Campania di età superiore ai sedici anni. Il racconto, invece, il genere su cui si sono cimentati i concorrenti.
“Felici del risultato ottenuto che, voglio precisare, è il frutto di un attento lavoro di squadra – spiega il presidente dell’associazione Ipazia, Tony Soviero – Non è stato facile mettere in piede una macchina organizzativa in così pochi mesi. Nonostante il poco tempo a disposizione ci siamo confrontati più volte, mossi dall’amore per la cultura, e alla fine il risultato ci ha dato ragione. Grazie a quanti hanno creduto in noi, consapevoli del grande strumento che della cultura. Ed un ringraziamento – conclude Soviero – agli scrittori che ci hanno sostenuto come Lorenzo Marone, vincitore dell’importante premio Elsa Morante, ed Anna D’Auria, ad oggi in gara per il premio Strega per la sezione poesia”.
“Oggi si aggiunge un ulteriore importante tassello alla programmazione culturale della comunità che va bene oltre i confini locali – aggiunge il sindaco Sabatino Trinchese che ha patrocinato il progetto – complimenti al presidente Tony Soviero e a tutti i ragazzi dell’associazione Ipazia che, con coraggio e determinazione hanno portato avanti un’idea straordinaria che mette al centro la scrittura e le donne. Sono queste le iniziative da incoraggiare se vogliamo tramandare insegnamenti positivi ai giovani, principali destinatari del nostro programma”.