Si apre alle comunità locali la partecipazione per il nuovo Piano Territoriale Metropolitano (Ptm), lo strumento di pianificazione urbanistica che ha il compito di disegnare il futuro della Città Metropolitana di Napoli per i prossimi anni. A partire da lunedì 13 marzo i referenti delle istituzioni, gli stakeholder, l’associazionismo e la cittadinanza potranno confrontarsi nell’ambito del Metromeeting: una serie di eventi di partecipazione aperti, pensati per affrontare i temi più importanti del Ptm con modalità interattive e orizzontali supportate da professionisti della facilitazione.
Anche a partire dai contributi che emergeranno in questa fase di ascolto si giungerà alla elaborazione del Piano, che sarà prima adottato e pubblicato per consentire ai diversi soggetti interessati di avanzare osservazioni e, poi, approvato definitivamente dalla Città Metropolitana insieme al rapporto ambientale prodotto nell’ambito della Vas.
Il Ptm sui territori: il calendario degli incontri: i Metromeeting si terranno in 5 diversi Comuni selezionati perché facenti parte di ambiti territoriali con caratteristiche significative rispetto ai temi di discussione del Piano. Nell’ambito di ciascun incontro, a partire da approfondimenti presentati da esperte ed esperti, i partecipanti potranno confrontarsi sui temi principali del Piano e offrire così spunti e suggerimenti alla città metropolitana per la redazione del Ptm.
Il primo incontro lunedì 13 marzo, al centro sociale di Frattaminore, in via Filippo Turati, affronterà le tematiche relative a popolazione, benessere, politiche abitative, mobilità e infrastrutture. Dopo l’introduzione del sindaco, Giuseppe Bencivenga, che ricopre anche la carica di consigliere delegato all’Urbanistica della città metropolitana – al quale il Sindaco Metropolitano, Gaetano Manfredi, ha affidato il compito di curare la redazione del Piano – interverranno Raffaele Colaizzo, economista di Telos (capofila del raggruppamento di imprese che supporta la CM di Napoli nella stesura del documento), Francesco Domenico Moccia, già ordinario di Urbanistica presso l’università Federico II di Napoli, e Patrizia Malgieri, esperta di mobilità Trt.
Il 14, nella sede dell’Agenzia Nolana di via Tridice d’Ossa a Camposano, si discuterà di sistemi produttivi e logistica con il sindaco, Edoardo Serpico, presidente del Tavolo dei Comuni, Francesco Barbato, sindaco del comune di Camposano, Adriano Giannola, presidente Svimez, e Loreto Colombo, già ordinario di Tecnica e pianificazione Urbanistica presso la Federico II.
Il tema dei beni culturali sarà, invece, affrontato il 15 marzo, nel Castello Aragonese di Bacoli. Dopo il saluto del sindaco Josi Della Ragione, interverranno Raffaele Colaizzo, Stefano Consiglio del dipartimento di Scienze sociali dell’ateneo federiciano e Fabio Pagano, direttore del Parco archeologico dei Campi Flegrei.
Gli ultimi due appuntamenti il 21 marzo, alla Reggia di Portici, per discutere di ambiente e sicurezza, e il 22, nella sala del consiglio comunale di Meta, sui temi dell’economia del mare, turismo e mobilità sostenibile (ciclovie e cammini).
Gli incontri – aperti e gratuiti – si terranno dalle ore 15 alle 18, saranno aperti dalla relazione introduttiva di Giovanni Cafiero, urbanista e presidente di Telos, mentre Giulia Maraviglia, Cristian Pardossi ed Enrico Russo di Sociolab si occuperanno della facilitazione dei tavoli partecipativi.
Chi vuole partecipare è invitato a iscriversi attraverso l’apposita sezione del sito della città metropolitana dedicata al Ptm (https://partecipaptm.cittametropolitana.na.it/), da cui è possibile scaricare anche l’apposito booklet informativo.