È notte e la centrale operativa della compagnia di Pozzuoli riceve una richiesta di aiuto. “La sta ammazzando di botte, fate presto”. La chiamata arriva da Bacoli e in pochi minuti i carabinieri della locale stazione irrompono nell’appartamento segnalato. In casa un uomo e una donna, hanno rispettivamente 54 e 42 anni, sono conviventi. Lui l’ha più volte colpita al volto e lei è stordita. A tavola la cena non ancora consumata. I militari lo bloccano e la richiesta al 118 è d’obbligo.
Nell’appartamento è stata rinvenuta e sequestrata una carabina ad aria compressa con un mirino che sarà sottoposta ai dovuti accertamenti. La donna, trasferita nell’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli, ne avrà per 20 giorni. Una diagnosi che parla di “trauma cranico e contusioni al volto”. L’arrestato – risponderà di lesioni personali aggravate – è in attesa di giudizio.