“Maurizio De Giovanni è stato sottoposto nelle prime ore della giornata a ricovero per sindrome coronarica acuta (Sca) e immediatamente sottoposto a procedura di rivascolarizzazione percutanea, con buon risultato finale. Attualmente è ricoverato nella Utic dell’Aorn Cardarelli e le condizioni cliniche sono stabili”. E’ quanto si legge nel bollettino sanitario diffuso dall’ospedale Cardarelli di Napoli dove l’autore del ‘Commissario Ricciardi’ è stato ricoverato nella notte dopo essere colpito da infarto e sottoposto ad angioplastica.
Scrittore bestseller de ‘I bastardi di Pizzofalcone’, del Commissario Ricciardi, di ‘Mina Settembre’, usciti per Einaudi Stile Libero e di ‘Sara’ (Rizzoli), sempre in testa alle classifiche dei libri piĂą venduti e diventate anche fortunatissime serie tv, Maurizio De Giovanni, nato nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora, nel 2020 ha raggiunto risultati da vero recordman.
Scrittore, sceneggiatore, drammaturgo, autore per lo piĂą di romanzi gialli, ha visto, nell’anno della pandemia, primi in classifica tre romanzi delle sue diverse storie e nel 2021 sono state tre le serie tv in onda su Rai1. Autore anche per il teatro, De Giovanni ha adattato “Qualcuno volò sul nido del cuculo” di Kesey e “American Buffalo” di Mamet, e realizzato i testi originali di “Ingresso indipendente”, “Mettici la mano” e “Il silenzio grande”. Da quest’ultima sua piece teatrale è stato tratto l’omonimo film con la regia di Alessandro Gassmann che ha firmato anche la sceneggiatura con lo scrittore e Andrea Ozza.
Nominato, nel luglio 2020, dal Consiglio regionale della Campania presidente del “Comitato scientifico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano” per promuovere iniziative di studio e ricerca sulla lingua napoletana, De Giovanni fa tra l’altro parte del gruppo di scrittori che conducono il laboratorio di scrittura con i ragazzi reclusi nell’Istituto Penale Minorile di Nisida.
Nel 2022 è uscito ‘il romanzo L’equazione del cuore’, pubblicato da Mondadori, in cui scava nei tormenti e nell’umanitĂ di Massimo, un ex professore di matematica, introverso e taciturno che si trova ad assistere il nipote in coma, che diventerĂ un film per la regia sempre di Alessandro Gassmann.