E’ accusato di avere commesso quattordici rapine ai danni di distributori di carburanti in appena un mese: per questo motivo i carabinieri della stazione di Torre Annunziata, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal gip del tribunale oplontino su richiesta della Procura torrese, hanno proceduto all’arresto di una persona (del quale non sono state fornite le generalità).
L’uomo è accusato di avere commesso 14 rapine, aggravate dall’uso di armi da fuoco, tra Torre Annunziata, Torre del Greco, Trecase, Pompei, Santa Maria la Carità e Scafati, nel periodo compreso tra gennaio e febbraio scorsi.
Le indagini sono scaturite dalle denunce presentate dagli esercenti, opportunamente analizzate e messe a sistema per rilevare i tratti ricorrenti nel modus operandi adottato dal rapinatore, il quale era solito muoversi rapidamente a bordo di uno scooter con targa non visibile, volto travisato e pistola in pugno, talvolta unitamente ad un complice (allo stato non identificato).
Le indagini sono state portate avanti analizzando i filmati catturati dai sistemi di videosorveglianza, filmati analizzati dagli inquirenti per ricavarne ogni particolare utile. ”Nel corso delle rapine – spiega il procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – durante le quali non veniva mostrata alcuna remora nel minacciare le vittime con una pistola, direttamente puntata contro gli addetti al rifornimento in possesso di denaro contante, erano stati complessivamente sottratti, nell’arco di un mese, poco meno di 9.000 euro”.