NAPOLI – Scuole chiuse in Campania, la quinta sezione del tribunale amministrativo regionale della Campania ha accolto il ricorso delle mamme: sospesa l’ordinanza regionale numero 1 del 7 gennaio firmata dal governatore della Campania Vincenzo De Luca che rinviava al prossimo 29 gennaio la ripresa della didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, elementari e medie. Il presidente della quinta sezione del Tar Campania, Maria Abbruzzese, con decreto cautelare ha accolto il ricorso e fissato la camera di consiglio per il prossimo 8 febbraio. Il Tar che, tra l’altro, ha messo in evidenza che i sindaci e i presidenti di Regione non hanno il potere di chiudere le scuole se non in presenza di una “zona rossa” e comunque la chiusura degli istituti può riguardare singoli territori e singoli istituti, come dispone il decreto legge numero 111 del 6 agosto 2021, convertito in legge il 24 settembre 2021. Il giudice ha anche evidenziato che il governo centrale aveva già emanato un provvedimento con il quale ha adottato misure tese a contrastare l’emergenza sanitaria in ambito scolastico adottando regole più stringenti, in particolare, relativamente ai contagi. Si tratta dello stesso decreto con il quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto l’obbligo vaccinale per gli ultra 50enni (decreto numero 1 del 7 gennaio 2022).