Visibilmente alterato sotto il profilo psico-fisico, minaccia di suicidarsi ed è potenzialmente un pericolo anche per i parenti presenti in casa: provvidenziale l’intervento dei carabinieri. E’ accaduto a Trecase dove i familiari di un quarantunenne hanno richiesto l’aiuto dei militari dell’Arma per soccorrere il parente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Trecase e della sezione Radiomobile di Torre Annunziata. Quando i militari sono arrivati, l’uomo era sul solaio e si è scagliato contro di loro, aggredendoli con calci e pugni. Dopo una breve colluttazione, il quarantunenne è stato bloccato. Lo stato di agitazione dell’uomo ha insospettito i carabinieri che hanno perquisito l’abitazione. Rinvenuti e sequestrati 27 grammi di cocaina. L’uomo, condotto dal personale del 118 presso l’ospedale Maresca di Torre del Greco, è tuttora ricoverato per overdose di stupefacenti e piantonato: dalle informazioni rese dai carabinieri, non sarebbe in pericolo di vita. Dovrà rispondere all’autorità giudiziaria dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e detenzione di sostanze stupefacenti. Costretti alle cure mediche anche i militari aggrediti: per loro prognosi variabili dai quattro ai dieci giorni.