ERCOLANO – Con una pistola Beretta calibro 40 Vincenzo Palumbo ha esploso 11 colpi contro la Fiat Panda in cui c’erano i due studenti di Portici Giuseppe Fusella e Tullio Pagliaro ad Ercolano. Lo rende noto la Procura di Napoli in un comunicato. Cinque ogive hanno raggiunto l’auto con a bordo i due ragazzi, colpita mentre si stava allontanando. Giuseppe Fusella e Tullio Pagliaro sono stati raggiunti alla testa dai colpi di pistola, dopo che i proiettili avevano perforato il tetto dell’autovettura. A confermare che i colpi sono stati esplosi mentre l’auto si allontanava dall’abitazione di Palumbo, sono state le immagini dei sistemi di videosorveglianza acquisite dagli inquirenti. Il 53enne Vincenzo Palumbo è stato sottoposto a fermo dalla Procura di Napoli in quanto ritenuto gravemente indiziato del duplice omicidio di Giuseppe Fusella 26 anni e Tullio Pagliaro, 27 anni. I due ragazzi non sono stati trovati in possesso di armi da fuoco o di altro genere. Nell’auto non c’erano strumenti “da scasso” e neppure indumenti per travisare il volto e renderli irriconoscibili. Inoltre, nessuno degli elementi raccolti dai inquirenti fa ritenere che i due ragazzi fossero in procinto di commettere un furto o una rapina.