Il comune di Casamarciano dice sì al ddl Zan, il provvedimento contro l’omofobia promosso dal deputato Pd, Alessandro Zan. Con un post su facebook il sindaco Carmela De Stefano e l’assessore alle pari opportunità Pietro Tortora aderiscono alla campagna social lanciata da Vanity Fair e rilanciano l’invito ai rappresentanti politici dell’area nolana a scendere in campo per i diritti civili. La legge prevede l’introduzione di misure di prevenzione e contrasto alle discriminazioni e alla violenza, per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulle disabilità. “Un atto dovuto e di responsabilità, soprattutto qui al Sud dove, senza falsi moralismi, esistono ancora forti discriminazioni – dichiara l’assessore Pietro Tortora – Facciamo rete e contribuiamo a rendere virale questa campagna di sensibilizzazione per l’approvazione della legge Zan che oggi rappresenta la principale espressione di libertà, necessaria per la costruzione di una società inclusiva ed integrata”. “Non è un gesto simbolico ma la ferma convinzione che è fondamentale, oggi più che mai, favorire azioni di apertura e di condivisione per la tutela dei diritti umani – aggiunge il sindaco Carmela De Stefano – I giovani hanno bisogno di esempi e solo con una politica di inclusione e di rispetto, scevra da logiche discriminanti, possiamo realmente consegnare il futuro del Paese nelle mani delle nuove generazioni. Casamarciano ha sempre guardato oltre facendosi portavoce dei diritti umani. Ecco perché – dice il sindaco – invito tutti gli amministratori del territorio ad aderire all’iniziativa e a far sentire la nostra voce al di là del colore politico”.