Dopo giorni giri di festa e la relativa zona rossa da oggi e fino al 30 dicembre l’Italia (e anche la Campania) tornano in zona arancione. Non cambia il coprifuoco che resta in vigore dalle 22 alle 5 del mattino: chi si sposta dovrà farlo solo in caso di necessità, salute o emergenza, portando l’autocertificazione. In tutti gli altri orari, la circolazione è libera all’interno del proprio Comune, senza autocertificazione; chi vive nei Comuni con meno di 5000 abitanti, si potrà spostare in quelli a fianco, fino ad un raggio di 30 chilometri. Questo spostamento è possibile anche se avviene al di fuori della propria Regione: “Nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, sarà possibile, per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5 e le 22, entro i 30 chilometri dal confine del proprio Comune (quindi anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: conseguentemente, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali”. Riaprono i negozi con orario che arriva alle 21, ma sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle ore 22, la ristorazione con asporto. Resta attivo il divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze del locale. Gli autogrill sono aperti, così come i servizi di ristorazione nelle stazioni e negli aeroporti.