“La situazione demografica campana è molto delicata, guai a noi se perdiamo controllo sull’area metropolitana di Napoli che è quella con maggior densità abitativa d’Europa. Perciò abbiamo preso e dobbiamo prendere decisioni di rigore prima degli altri e sono decisioni prese non a cuor leggero. Obiettivo fondamentale è salvare le vite, non abbassare il numero dei contagiati”. Parla così nella sua consueta diretta su Facebook il governatore della Campania Vincenzo De Luca. E snocciola anche dei numeri: “Finora ci sono stati 487 decessi in Campania, enormemente meno di altre regioni; un miracolo tenuto conto della densità abitativa. Ma questa situazione può cambiare subito, anche oggi abbiamo 1.261 positivi su 14.422 tamponi (percentuale del 8,8) e nulla ci garantisce se non le scelte che prenderemo e la responsabilità nel rispettarle”. Così è nata la stretta con la chiusura delle scuole: “Le mezze misure non servono più a niente, prima prendiamo decisioni forti meglio è. Se tardiamo ci avviciniamo al momento in cui saremo costretti a prendere decisioni ancora più gravi ma con l’acqua alla gola. È responsabile prendere oggi decisioni difficili senza attendere oltre”. “Prenderemo misure di guerra, costi quel costi” ha concluso il presidente De Luca.
COPRIFUOCO E MOBILITA’ – Il governatore ha anche anticipato il coprifuoco dalle 22 nell’ultima settimana di ottobre, quella di Halloween (“un’altra americanata importata”). In più, De Luca ha annunciato anche che nei prossimi giorni verrà introdotto il divieto di mobilità dopo le 24.