CICCIANO (Nello Lauro) – Donna e unica candidata per il centrodestra a Cicciano. Saveria Vassallo, 35 anni, correrà per la Lega Salvini a sostegno di Stefano Caldoro. Consigliere comunale di Cicciano dal 2013 al 2018 è attualmente vicepresidente dell’associazione “Il Paradiso” di Cicciano. Si occupa di previdenza sociale, collabora con i Caf, patronati e sindacato inquilini.
Perché ti sei candidata alla Regione?
“Ho scelto di candidarmi alla Regione perché, anche a seguito dell’esperienza comunale, sento forte l’esigenza di dare il mio contributo ad una comunità che ha ricevuto negli anni solo promesse disattese, e questo non perché lo dico io, ma perché lo dimostrano i fatti. Purtroppo la politica attuata nella nostra regione è statica, sorda e cieca dinanzi alle problematiche che esistevano ieri, ma esistono tuttora. Nulla è cambiato e vorrei poter contribuire a cambiare la rotta, promuovendo una politica sana, scevra da clientelismi e opportunismi personali”.
La priorità per la Regione…
“Purtroppo tutti i settori dimostrano di aver subito una politica malsana, indebolendone ogni aspetto. Su ogni cosa c’è bisogno di un intervento drastico, ma è ovvio che dovendo fare una valutazione oggettiva il lavoro e la sanità sono alla base della ripresa sociale ed economica, soprattutto in questo periodo storico”.
Oltre 1000 candidati per 50 posti, molti in questa area….
“C’è chi crea nel proprio immaginario delle aspettative per se stesso, ma spesso allontanandosi dalla realtà e pur di raggiungere traguardi che dovrebbero costare fatica e sudore si è disposti a fare qualsiasi cosa, mettendo sotto i piedi ideali e valori, dimenticando il passato e considerando la dimensione futura solo come opportunità per se stessi. Chi pensa che in politica vale la regola del ‘fare per avere e non per dare’ contribuisce al fallimento sociale ed economico di un territorio a danno della comunità: insomma la politica spicciola di chi purtroppo non può permettersi altro. Le sfide non sono per tutti, costano fatica impegno e perseveranza e tempo, tutti fattori troppo dispendiosi e con poco tornaconto soprattutto se nelle cose che si fanno non ci si rivede e non ci si crede”.
Sette candidati solo a Cicciano la città dove vivi: cosa ne pensi?
“Con me che sono l’unica candidata nel centrodestra… è ovvio che se tutti volessero fare le prime ballerine il corpo di ballo non esisterebbe. Dovrebbe esserci una forma di cooperazione per raggiungere gli obiettivi condivisi, ma il punto è proprio questo: gli obiettivi spesso sono solo personali, presa d’atto demoralizzante e senza prospettiva di crescita per la nostra comunità di Cicciano”.
Vivi nella terra dei fuochi e nella terra dei fumi: cosa fare?
“Si può fare tanto, basta volerlo, così come ho fatto io per le battaglie condotte in consiglio comunale a Cicciano nel nome del rispetto dell’ambiente e quindi della salute di tutti noi. Per prima cosa pretendere di creare una rete di collaborazione tra Comuni, Associazioni e Comitati Cittadini che vivono e sentono questa problematica che proprio perché di dimensioni enormi richiede più occhi e più orecchie, quindi più controlli”.
Il Nolano ha tante potenzialità turistiche non sfruttate, cosa pensi di fare?
“Anche questo settore risente della politica clientelare: penso che tutte queste potenzialità vadano promosse: si dovrebbe pensare intanto ad una sorta di censimento delle stesse per poterle inserire in un piano “turistico” che possa valorizzare e dare luce ai territori di appartenenza”.
Il caso Pastificio Russo: lo porterai all’attenzione della Regione?
“Il Pastificio Russo verrà con me ovunque io andrò, perché con me porterò sempre tutti i dipendenti del Pastificio, perché per me rappresenta il simbolo del fallimento della politica a danno di tutte le famiglie che hanno fatto sacrifici per tutta una vita e poi hanno visto sgretolarsi l’unica certezza che avevano per sé e per i loro figli nel totale disinteresse di chi avrebbe potuto ma non ha voluto fare. Il sacrificio dei dipendenti della Russo di Cicciano è un prezzo che la politica deve riconoscere ora e sempre, quello che è successo non dovrà mai più succedere a nessuna azienda della Campania. Io sono favorevole a qualsiasi azione volta a salvaguardare il lavoro, la produzione e soprattutto i lavoratori campani”.
Hai la possibilità di realizzare tre progetti in questo momento…
“Saranno sicuramente progetti che riguarderanno lavoro, sanità e ambiente, dove per Ambiente intendo anche la salvaguardia e la difesa degli animali”.
La prima cosa che farai in caso di elezione…
“A parte ringraziare tutti i miei elettori, comincerò da subito a creare una rete con referenti dei vari comuni per mettere su carta tutte le criticità e quindi cominciare a lavorare con impegno e dedizione per avviare le azioni necessarie: inviterò subito tutte le associazioni, gruppi cittadini e movimenti locali, a prescindere dall’eventuale appartenenza politica, per un incontro di presentazione reciproca e poi tutti al lavoro”.
Continuerai il tuo percorso politico?
“Certo che sì, siamo solo all’inizio: i valori e gli ideali non hanno tempo”.