NOLA Per la prima volta in questo campionato il Nola mette in fila tre successi. Stesso punteggio di due settimane fa contro la Cittanovese, ma il 2 a 0 al Licata è diverso nella sostanza. Capitan Guarro si dimostra una sentenza su palla inattiva: la sua punizione al 16’ fa spellare le mani allo Sporting, sono 4 in campionato. Nola padrone del gioco fino al 43’, quando Serrano si fa espellere. Da quel momento inizia una partita di sacrificio, in cui il Licata crea alcune occasioni pericolose, ma il Nola risponde con ripartenze micidiali. Fino al raddoppio di Faella, ancora una volta a segno da subentrato, su rinvio telecomandato di Capasso. Che ritrova la titolarità e lo fa da grande protagonista.
AZIONI SALIENTI Al 10′ Giliberti da sinistra converge al centro e calcia a giro, palla di poco alta. Al 13′ Cardone si libera al tiro sul centro-sinistra, botta di destro che alita sull’incrocio dei pali. Al 16′ il Nola concretizza un quarto d’ora di supremazia con Guarro: punizione dalla lunetta, il capitano disegna con il mancino una parabola perfetta all’incrocio. Al 43’ Serrano si fa espellere: Nola in 10. Al 45’ Langella penetra in area dopo una scambio con Maggio, ma perde l’attimo e conclude sul difensore. Al 53′ la prima occasione per il Licata: Cannavò da destra se la porta sul mancino e calcia sul primo palo, Capasso pronto. Al 57′ Manfrè raccoglie un angolo sul palo lungo, destro a botta sicura ma Capasso è prodigioso. Al 61′ occasionissima per Marigliano che penetra in area dalla destra, ma invece di calciare tenta uno scarico per Maggio intercettato dalla difesa. Al 68′ Faella ruba palla sulla destra, penetrazione in area e diagonale secco che accarezza il palo. Al 72′ un pallone deviato diventa un assist per Adeyemo, Capasso mura il diagonale con una grande uscita. All’86’ Sagliano ruba palla e vola in contropiede, finta il passaggio e calcia, ma Ingrassia si distende para in due tempi. All’83’ ennesima fuga di Faella che da posizione decentrata calcia col destro ma trova l’opposizione di Ingrassia. All’89’ Capasso sventaglia un pallone perfetto sui piedi di Faella che vola in campo aperto, botta sul primo palo imparabile e chiude la contesa.
POSTPARTITA L’allenatore Gianluca Esposito al termine della partita: “E’ una vittoria tutta cuore e qualità. Fino all’espulsione abbiamo messo sotto il Licata, squadra a ridosso della zona playoff e con obiettivi completamente diversi dai nostri. Eppure anche in inferiorità numerica abbiamo creato almeno 4-5 occasioni nitide. Se vogliamo cercare il pelo nell’uovo, queste occasioni andavano capitalizzare prima”. E poi sulla spinta dello Sporting, oggi particolarmente infuocato: “Il loro calore oggi ha annullato l’inferiorità numerica e il gap di energie”.
TABELLINO
NOLA (3-4-3): Capasso; Calise (60′ Marigliano), Mileto, Raimondi, A. Sannia; Giliberti (51′ Faella), Cardone (56′ Reale), Langella, Guarro; Serrano, Maggio (78′ Sagliano). A disp.: Anatrella, Andrulli, Falivene, Di Caterino. All. Esposito.
LICATA (3-5-2): Ingrassia; Porcaro, Cassaro (46′ Adeyemo), Maltese; Dama; Doda, Civilleri, Diaby, Daniello(70′ Mazzamuto); Cannavò, Manfrè. A disp.: Serenari, Rinoldo, Greco, Cassaro, Enea, Sangiorgio. All. Campanella.
Arbitro: Peletti di Crema (D’Alessandris di frosinone, Jorgji) di Albano Laziale.
Reti: 16′ Guarro, 89′ Faella
Note: Espulso: 43′ Serrano (NO). Ammoniti: Capasso, Sannia A., Dama