CICCIANO (Nello Lauro) – C’è anche un ciccianese che ha superato le Regionarie del M5S in vista delle prossime elezioni per rinnovare il consiglio regionale. E’ Antonio Tagliafierro, storico attivista dei pentastellati, che è tra i 28 “eletti” scelti tra i 58 candidati sulla piattaforma Rousseau in questa settimana. Per il 49enne professore dell’istituto alberghiero cittadino “Carmine Russo” è la realizzazione di un sogno dopo 10 anni di attivismo puro e militanza. Nel 2010 ha fondato il Meet-up, Movimento 5 Stelle Cicciano, successivamente con alcuni attivisti, tra cui l’onorevole Luigi Iovino, ha fondato il Meet-up Movimento 5 Stelle Agro-Nolano. Due figlie, laureato in Giurisprudenza, una grande passione per la politica e da sempre impegnato nel volontariato ed in particolare con l’Ail, Tagliafierro ha condotto e sostenuto diverse le battaglie politiche condotte a Cicciano e nell’Agro Nolano come quella del tentativo di salvare i pini in Piazza Mazzini, contro le strisce blu sempre nella ex città della pasta, e poi la lotta per la ripulitura e riqualificazione dei Regi Lagni in tutta l’area nolana denunciando più volte gli sversamenti avvenuti in questi anni nella zona. Nelle ultime elezioni comunali a Cicciano, nel 2018, ha presentato la lista Movimento 5 Stelle di Cicciano con Nunzia Coppola candidata sindaco (attualmente consigliere comunale e capogruppo di opposizione) e al suo fianco si batte per il bene della comunità ciccianese. Ora l’occasione più grande per Tagfliafierro: quella di diventare da prof un onorevole regionale della Campania.