I carabinieri della stazione Forestale di Avellino, nell’ambito di controlli mirati alla prevenzione e repressione dei reati connessi alla tutela degli alvei fluviali e dei corsi d’acqua di particolare pregio ambientale, hanno denuncito alla Procura della Repubblica di Benevento, per reati ambientali, gli amministratori di due società. Dall’attività d’indagine condotta dai carabinieri forestali, coadiuvati dai colleghi della stazione di Chianche, emergevano indizi di colpevolezza nei confronti dei due imprenditori, ritenuti responsabili dell’estrazione abusiva di materiale lapideo inerte dall’alveo del fiume Sabato in agro del comune di Petruro Irpino. Il materiale, costituito da circa 800 metri cubi di inerti, veniva prelevato furtivamente dal greto del fiume con l’ausilio di un escavatore (invadendo l’alveo fluviale e danneggiando il relativo argine) e poi stoccato in un piazzale adiacente, per essere poi trasportato e depositato illecitamente in fondi privati limitrofi al fiume. Sequestrati il materiale (il cui valore economico stimato è di circa 30mila euro) e il varco creato per l’accesso al fiume.