I carabinieri della compagnia di Nola hanno svolto dei servizi finalizzati a contrastare il lavoro “nero” e ad accertare il rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. A Carbonara di Nola, i militari della locale stazione hanno scoperto un opificio completamente abusivo. La titolare, una 47enne del posto, aveva adibito il suo garage a laboratorio tessile ed è stata sorpresa dai militari a impiegare dieci lavoratori, quasi tutti italiani, senza contratto. La donna è stata denunciata anche per gestione di rifiuti non autorizzata e per aver modificato, senza alcuna autorizzazione, la destinazione d’uso del garage ad esercizio commerciale. Inoltre sono state elevate sanzioni amministrative per 32.000 euro. L’attività è stata sospesa e il locale sequestrato.