POZZUOLI – Uno sciame sismico di 34 lievi scosse è stato registrato dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano dalle ore 2,32 di questa notte alle ore 5,56. La scossa più forte avvertita dalla popolazione di Pozzuoli, svegliata nel sonno, è stata quella delle ore 5,26 che ha avuto magnitudo 2,5 della scala Ritcher a una profondità di 1,3 chilometri con epicentro nella zona di Agnano Pisciarelli, avvertita anche a Fuorigrotta, Pianura, Quarto e Bagnoli. Non si segnalano danni a persone o cose. La gente ha segnalato di aver avvertito un boato e i vetri tremare.
«Si tratta di eventi che rientrano nello stato di allerta gialla di attenzione della caldera – spiega Francesca Bianco, direttrice dell’Osservatorio Vesuviano – Il tutto rientra nel trend della vita del vulcano e non c’è assolutamente nulla di cui allarmarsi. L’evento di massima magnitudo si è verificato alle ore 5,26 ad un profondità di poco più di un chilometro nella zona a sud degli Astroni. Il resto degli eventi sono stati di magnitudo vicino ad un grado e, comunque, si tratta di micro-sismicità, tutti verificatisi superficialmente. Nelle ultime settimane non abbiamo registrato anomalie nei dati studiati dei Campi Flegrei, sia geochimici che geofisici. Il sollevamento rimane al momento quello di 0,7 centimetri al mese».
Il sollevamento registrato dalle stazioni Gps dell’Osservatorio Vesuviano nella caldera è di 34 centimetri da gennaio 2014 di cui 15 centimetri da gennaio 2017. (ILMATTINO.IT)