NAPOLI- Maxi controlli contro la vendita abusiva di pesce a Napoli e nelle isole del Golfo. I finanzieri hanno rilevato una percentuale di irregolarità nel rilascio del documento fiscale pari ad oltre il 65 % (51 esercizi irregolari su 78 controllati). Allarmante quanto emerso nel comune di Napoli, ed in particolare nei pressi di Porta Capuana, del lungomare, e nei quartieri Pianura e Soccavo, dove 5 venditori ambulanti sono stati “pizzicati” dalla fiamme gialle a vendere prodotti ittici privi delle prescritte autorizzazioni per il relativo commercio. Gli stessi, sprovvisti di partita iva, operavano inoltre privi del prescritto misuratore fiscale (lo strumento necessario per il rilascio della certificazione del corrispettivo). Le fiamme gialle hanno inoltre passato al setaccio le affollate vie del centro storico, prese di mira, come ogni anno, dalle migliaia di turisti in visita ai famosi “presepi” della tradizione partenopea, ed in cerca delle migliori prelibatezze natalizie delle cucina napoletana. Nei weekend del mese di dicembre e nell’ultimo fine settimana di novembre, sono stati così sottoposti a controllo oltre 100 esercizi commerciali dediti al commercio di souvenir e di alimenti: più del 85%delle attività è stato sanzionato per il mancato rilascio del documento fiscale.