Espulso un cingalese dichiaratosi appartenente ad un gruppo islamico estremista. Gli agenti della Divisione di polizia amministrativa sociale e dell’immigrazione della Questura di Avellino, all’esito di una mirata attività informativa, hanno dato esecuzione ad un provvedimento della Prefettura per motivi di sicurezza pubblica. Il cingalese, oltre ad essere irregolare in Italia, è stato sottoposto a procedimento penale per gravi episodi di allarme sociale, tra cui tentata strage, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e per aver minacciato di morte una donna, affermando di essere membro del sedicente Stato islamico. Nel marzo 2016, si era barricato in casa a Salerno e, dopo aver tagliato il tubo di gomma del gas di cucina, si era scagliato contro gli agenti di polizia impugnando un asta di ferro. I poliziotti erano intervenuti sul posto mentre era in corso l’evacuazione dell’intero stabile.