Campo Rom abusivo sgomberato ad Acerra, nel Napoletano, dove sono state anche avviate le operazioni per l’abbattimento delle baracche utilizzate dai nomadi. Una ventina le baracche realizzate in un terreno privato in ‘area di Settembre’, dove stamattina è stato avviato lo sgombero e abbattimento dopo un’ordinanza emessa circa tre mesi fa dal Comune. Sul posto gli agenti della polizia municipale, personale della ditta Tekra affidataria del servizio di igiene urbana, alla presenza del sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri. All’approssimarsi dello scadere dell’Ordinanza, infatti, alcuni rom si erano già allontanati dal campo, gli ultimi sono andati via questa mattina all’arrivo degli agenti di polizia municipale. In corso anche la demolizione delle baracche, che erano in condizioni fatiscenti, senza alcun rispetto delle norme sanitarie. “Questo è un primo passo – ha commentato Lettieri – In questo modo ripristiniamo le condizioni di legalità, di sicurezza sul nostro territorio”.