SPERONE (Bianca Bianco- IlMattino)Una scoperta scioccante alla vigilia della ricorrenza dedicata ai defunti. Nel cimitero di Sperone ignoti hanno profanato una lapide facendo scempio dell’ultima dimora terrena di un anziano morto di recente. Una vicenda che, vista anche la concomitanza con il 2 novembre, ha lasciato nello sconcerto la piccola comunità del Baianese. Proprio nei giorni in cui i pensieri vanno tutti ai propri cari passati a miglior vita e i camposanti si riempiono di fiori e si illuminano di luci in ricordo di chi non c’è più, qualcuno ha deciso di danneggiare una tomba, dipingendola completamente di nero e rompendo le suppellettili. Il ritrovamento del loculo così vandalizzato è avvenuto ieri mattina, all’apertura dei cancelli del cimitero. Intorno alle 7 del mattino alcuni cittadini si sono accorti di quanto avvenuto ed hanno avvertito le forze dell’ordine ed i vigili urbani del paese. A colpire la sensibilità di chi ha visto coi propri occhi la tomba profanata, il fatto che chi ha agito ha preso di mira solo quella lapide, accanendosi per far sparire il nome. Con dello spray il marmo è stato dipinto completamente di nero, facendo scomparire i dati anagrafici della persona defunta, un anziano morto lo scorso agosto. Poi la mano ignota si è accanita sui fiori deposti e sui lumini, lasciando intatto solo un vaso in ottone. Dopo lo scempio dei fiori, l’ignoto si è accanito sulla foto del morto che è stata completamente distrutta e lasciata ai piedi dei loculi in maniera quasi scenografica. Una visione impressionante, soprattutto perché chi ha agito ha lasciato intatte le altre tombe e i fiori messi dalle famiglie dei defunti. Nessuna altra lapide è stata toccata, a testimonianza del fatto che il raid sacrilego era diretto a quella sola tumulazione. Sul posto sono stati effettuati rilievi per cercare di risalire agli autori della strana incursione nel cimitero cittadino, nelle prossime ore potrebbero essere acquisite immagini di videosorveglianza installate in zona che hanno immortalato chi ha messo in atto la sconsiderata azione. Un’azione che dovrebbe essere avvenuta all’alba, tra le sei del mattino e le 7,30, visto che prima di quell’ora nessuno, durante il controllo delle luci votive, si è accorto dell’accaduto. Difficile decodificare il movente: è quasi certo che non ci sia l’esoterismo dietro il danneggiamento della tomba dell’anziano, visto che non sono stati lasciati “segnali” del passaggio di occultisti. Più probabile una inspiegabile e assurda vendetta contro chi dall’aldilà non può più difendersi.
Raid nel cimitero di Sperone, tomba profanata da ignoti
