NAPOLI- Sequestrati due opifici in provincia di Napoli, uno a Sant’Antimo ed uno a Casandrino. A Sant’Antimo la guardia di finanza di Frattamaggiore ha effettuato un accesso presso un’attivitĂ risultata priva di impianto di areazione, del certificato di prevenzione antincendio e della prevista autorizzazione per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti, nonchè caratterizzata da precarie condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza. Il secondo intervento, a Casandrino, ha permesso di individuare un laboratorio artigianale abusivo – completamente sconosciuto al fisco – in cui erano impiegati 6 lavoratori in nero, di cui 4 extra-comunitari, operante anch’esso in violazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e in materia ambientale. I responsabili sono stati denunciati.