BAIANO (Bianca Bianco- IlMattino) La chiesetta di Fontana Vecchia diventerà di proprietà del comune di Baiano. Una piccola scommessa, quella di acquisire al patrimonio pubblico un simbolo del paese, che vede maggioranza ed opposizione in campo, uniti nella stessa missione. Unico ostacolo è costituito dal costo dell’operazione: le richieste dei proprietari, 45mila euro, sono considerate troppo esose dall’amministrazione guidata dal sindaco Enrico Montanaro che intende sottoporre il bene ad una valutazione tecnica per definirne il valore catastale e trattarne l’acquisto. Un passo importante che potrebbe consentire al comune di comprare la chiesa che insieme alla festa del Maio rappresenta l’identità della comunità di Baiano. Fontana Vecchia è un luogo del cuore per i baianesi: si trova ai piedi del monte Arciano, a due passi dalla sorgente da cui prende il nome e che sgorga dal muro poco distante dal suo ingresso, vicina ad un platano di ventiquattro metri e dalla folta chioma di recente inserito nella famiglia dei “Patriarchi verdi” della Campania, risale al diciassettesimo secolo e si trova in un angolo di natura meta, anche oggi, delle scampagnate del mercoledì di Pasqua che accomunano sia gli abitanti di Baiano che quelli di Mugnano del Cardinale. Il piccolo tempio, oggi molto danneggiato dal passaggio inclemente del tempo, è di proprietà privata e da tempo oggetto delle trattative con le amministrazioni che si sono susseguite per trasformarlo in bene pubblico. Negli scorsi mesi si era diffusa la voce di una possibile demolizione, notizia che ha fatto infuriare i cittadini ma che si è rivelata infondata. La minoranza consiliare, anche per sgombrare il campo da illazioni, nel corso dell’ultimo consiglio comunale ha proposto una mozione per l’acquisto del bene di importanza storica e culturale ottenendo l’unanimità . “Fontana Vecchia è un pezzo della nostra storia- commenta il sindaco Montanaro- che vogliamo preservare. L’ufficio tecnico e l’agenzia del demanio faranno una stima del suo valore e contratteremo con i proprietari per riuscire ad acquisirla e a non perdere un simbolo di Baiano”.