NAPOLI- Stato di agitazione al centro commerciale Neapolis di via Argine. A proclamarlo sono stati i dipendenti addetti alle pulizie, a rischio licenziamento. Questa mattina gli operatori hanno incrociato le braccia: “Da alcuni mesi non percepiamo lo stipendio- affermano- per questo da ieri abbiamo deciso di avviare uno sciopero ad oltranza”. La rivolta degli addetti alle pulizie si aggiunge a quella degli altri dipendenti, circa 300, del centro commerciale che da giorni manifestano contro la decisione dei vertici della società di tenere aperti i negozi anche il 26 dicembre fino alle 21.
Le foto inviate alla redazione del giornalelocale.it questa mattina: