ACERRA-. Maxi sequestro di carburante di contrabbando da parte della Guardia di Finanza. In un deposito ad Acerra le fiamme gialle hanno sequestrato un deposito di gpl, un distributore di carburante, una autocisterna e oltre 40mila litri di gas per il riscaldamento. Il prodotto energetico, che scontava un’aliquota di imposta agevolata in quanto destinato all’uso domestico, veniva regolarmente “dirottato” verso distributori stradali compiacenti trasformandosi di fatto in carburante per auto.
In particolare, i militari della Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Napoli, nell’ambito di un’attività di controllo economico del territorio, hanno seguito un’autocisterna che – uscita da un deposito commerciale di gpl autorizzato unicamente a rifornire potenziali clienti di prodotto per uso domestico – dopo un breve tragitto, provvedeva a rifornire un distributore stradale di gplautorizzato, invece, a ricevere il classico propellente ad uso autotrazione. Le fiamme gialle, intervenute immediatamente per bloccare l’illecito e constatare l’assenza della documentazione a supporto del carico “in nero” sottratto al pagamento dell’accisa, hanno potuto verificare che il carburante immesso nei serbatoi era, in effetti, prodotto a tassazione agevolata ed “illegalmente” destinato ad usi diversi. Allo scopo di rendere meno agevole l’operato degli investigatori e di rendere irrintracciabili gli scarichi di contrabbando, le registrazioni in contabilità erano aggiornate a diversi mesi prima. Tre persone, tutti napoletani, sono state denunciate.