SIRIGNANO (Bianca Bianco- IlMattino) Sigilli al sito di deposito temporaneo di rifiuti del comune di Sirignano. I carabinieri forestali della stazione di Monteforte Irpino hanno posto sotto sequestro un’area adiacente al campo sportivo del paese dove sarebbero stati sversati rifiuti non conformi a quelli che avrebbero dovuto finirci.
Una circostanza che ha portato anche alla denuncia per «attività di gestione rifiuti non autorizzata» nei confronti del sindaco Raffaele Colucci. Le divise verdi hanno sequestrato in via dello Sport in tutto circa cento metri cubi di immondizia costituita da rifiuti di ogni genere.
In particolare, stando a quanto emerso, laddove si sarebbe dovuto conferire solo l’immondizia derivante dallo spazzamento effettuato tutti i giorni dai netturbini comunali, finiva invece anche altro, forse anche rifiuti pericolosi sebbene questo debba essere ancora accertato dalle autorità competenti. Una mole di spazzatura che ora dovrà essere caratterizzata e suddivisa per riportare la condizione del sito a quella prevista dalle normative del settore. Non è la prima volta che nel piccolo comune del Baianese un impianto finisce nel mirino delle forze dell’ordine. Lo scorso febbraio la guardia di finanza sequestrò infatti un’area di tremila metri quadrati annessa al cimitero comunale dove venivano sversati rifiuti di ogni genere. Il sito fu dissequestrato diverse settimane dopo.
In via dello Sport invece i militari del nucleo forestale della Benemerita hanno verificato che negli «scarrabili» utilizzati per il deposito del materiale spazzato per le strade del paese finiva invece anche altro. Il sindaco Colucci ha già preannunciato l’istanza di dissequestro: «Quello di via dello Sport è un deposito temporaneo di rifiuti solidi urbani come esistono in tutti i paesi, in cui forse sono finiti anche altri rifiuti ma non pericolosi. Una volta ottenuto il dissequestro, effettueremo la pulizia ma i cittadini non subiranno il contraccolpo nel servizio di spazzamento. Mi spiace quanto sta accadendo e non vorrei che si ingigantisse una situazione comune a tanti altri enti. Per quanto mi riguarda sono sereno, la situazione rientrerà al più presto nella completa normalità». L’azione dei Carabinieri forestali, seguita ad una intensificazione dei controlli sui siti temporanei e di stoccaggio dei rifiuti, arriva dopo un periodo nero che ha avuto contraccolpi anche nel Baianese dopo gli incendi alle piattaforme ecologiche di San Vitaliano – che serve pure il comprensorio mandamentale – e Caivano.
