MUGNANO DEL CARDINALE (Bianca Bianco-Il Mattino)- Centocinquanta alunni delle medie saranno trasferiti nelle scuole elementari a causa dei lavori previsti nel loro plesso. Saranno però tutti in classe regolarmente il 12 settembre: la rassicurazione arriva dalle dirigente scolastica della scuola secondaria di primo grado “Alessandro Manzoni” Gina Conte che, dopo una serie di incontri e sopralluoghi con l’amministrazione comunale, ha individuato insieme al sindaco Alessandro Napolitano la soluzione al problema derivante dai futuri lavori che dovranno svolgersi presso il plesso di via Montessori. Circa150 allievi, in tutto dieci classi, verranno quindi trasferiti nelle scuole primarie “Camillo Renzi” di via Montevergine, a poche centinaia di metri di distanza. In questo modo i ragazzi potranno frequentare le lezioni già dal primo suono della campanella, lunedì prossimo, senza perdere un giorno e senza il sacrificio dei doppi turni. L’unico sacrificio lo sopporteranno di buon grado gli amministrativi della “Renzi” e la stessa preside (che hanno lasciato i loro uffici per accogliere i ragazzi) e la consulta delle associazioni che è stata “sfrattata” dai locali che occupava per far posto alle aule. Un provvedimento accettato senza polemiche pur di dare una sistemazione ai giovani studenti del paese. “Siamo riusciti ad evitare scelte che avrebbero danneggiato il percorso degli studenti e le famiglie- dichiara la dirigente- Grazie alla sinergia con l’amministrazione comunale si è trovata una soluzione adeguata”. In questi giorni gli operai di una ditta edile stanno ricavando le dieci aule dagli spazi messi a disposizioni nella scuola Primaria attraverso delle pareti in cartongesso. I circa 150 alunni saranno subito nelle nuove classi nelle quali saranno installate anche le lavagne interattive che avevano nella vecchia sede. Per quest’ultima, dopo l’approvazione del progetto di rifacimento, si attendono i finanziamenti regionali (circa 5 milioni di euro comprensivi anche della palestra). In attesa dei fondi, il tempo di permanenza nella “Camillo renzi” dei ragazzi delle Medie resta una incognita. Soddisfatto anche il primo cittadino che già in campagna elettorale aveva assicurati ai genitori di alunni iscritti nel paese la massima attenzione all’edilizia scolastica.