NOLA-E’ finita alle 11.13. A quell’ora, cinque ore dopo la scadenza fissata dal commissario prefettizio delle ore 6, l’ultimo giglio (il Sarto cullato dalla paranza Stella) ha posato in piazza Duomo allineandosi con gli altri sette obelischi e la Barca. Nonostante le premesse, non c’è stata la paventata ordinanza di sospensione della festa. Si è preferito far concludere la festa in tarda mattinata, evidentemente anche per ragioni di ordine pubblico oltre che per tutelare la tradizione. Resta il fatto che, anche sotto commissariamento, il Comune non riesce a far rispettare la tempistica che ogni anno pone come inderogabile e ogni anno viene disattesa. A pesare, in questa edizione, sono stati anche problemi occorsi ad alcuni obelischi che hanno complicato il percorso delle paranze. Fatto sta che alle 8.30 di stamattina c’erano ancora tre ‘macchine’ sul percorso storico: Calzolaio (paranza Pollicino), il giglio del Fabbro (paranza Volontari) ed il giglio del Sarto (paranza Stella) mentre il Beccaio ha fatto ingresso in piazza Duomo alle 8.15 circa.