CIMITILE (Nello Lauro- Il Mattino). Una giunta a tempo di record. Proclamato sindaco lunedì, Nunzio Provvisiero ha già nominato il nuovo esecutivo nel suo quarto mandato da primo cittadino di Cimitile. Due uomini e due donne come prescrive la legge: Andrea Tavolario, Felice Amato, Giovanna Angelillo, la più votata della città con le sue 471 preferenze, e Giuseppina Lucia Ruggiero Malagnini sono i quattro componenti del governo Provvisiero. Vicesindaco sarà Andrea Tavolario, 45 anni, imprenditore, a cui sono state assegnate le deleghe al Bilancio e alla programmazione economica-finanzaria e Fiscalità locale, a Giovanna Angellilo 43 anni, ingegnere chimico e dirigente di una società farmaceutica affidate Pubblica istruzione, Cultura, Edilizia scolastica, Politiche occupazionali, Associazionismo e Sport. Felice Amato 53 anni, maresciallo dell’Aeronautica militare alla quarta elezione nel civico consesso della città delle basiliche paleocristiane, avrà la responsabilità di Lavori Pubblici, Ambiente, Ecologia, Edilizia Privata, Arredo Urbano e Protezione civile. Giuseppina Lucia “Joselita” Ruggiero Malagnini 32 anni, avvocato, si occuperà di Politiche sociali, Pari opportunità, Trasparenza e Iacp. Il sindaco Provvisiero ha anche assegnato deleghe extragiunta: Commercio, Viabilità, Servizi cimiteriali, Tutela del territorio, Parcheggi vanno ad Emilio Buglione, Politiche giovanili, Beni culturali, turismo, associazioni, Digitalizzazione della pubblica amministrazione per Luisa Di Lauro. Reperimento di fondi regionali ed europei, Rapporti scuola – ente comunale – Edilizia scolastica per il consigliere Marcello De Ponte che potrebbe essere anche il capogruppo di maggioranza. Una partenza sprint quella di Provvisiero con una squadra con tanti deb a pochi giorni dalla vittoria contro l’ex primo cittadino Francesco Di Palma, leader dello schieramento civico “Uniti con Prima Cimitile”, battuto domenica scorsa per 411 preferenze al termine di una campagna elettorale intensa e combattuta. “Abbiamo bisogno di rimettere in moto immediatamente la macchina amministrativa” dice Nunzio Provvisiero che ha indossato la fascia tricolore di sindaco di Cimitile già tre volte (la prima nel 1996 fino al 2000, poi doppio mandato dal 2005 fino al 2015 intervallato dall’elezione del fratello Pellegrino) commentando la nascita della giunta comunale che, come da tradizione, non percepirà indennità di carica. “Un gruppo coeso e in perfetta sintonia che mi ha consentito di varare la giunta in appena 4 giorni dalla proclamazione ufficiale. E’ stato un lavoro relativamente semplice mirato a valorizzare le specifiche caratteristiche e competenze di ciascun assessore. Vogliamo mantenere l’impegno – continua il 65enne imprenditore – che abbiamo assunto con i nostri concittadini e per farlo dobbiamo metterci subito al lavoro, tutti insieme. Per questo, come annunciato in campagna elettorale e come scritto nel programma elettorale di “Cimitile Punto e a capo”, punteremo sul contributo di tutti i rappresentanti del gruppo di maggioranza. Pertanto ho affidato anche a tre consiglieri comunali non in giunta ulteriori specifiche e importanti deleghe. Al più presto convocheremo – conclude il sindaco – il primo consiglio comunale, nomineremo il presidente dell’assise cittadina (in pole position per il delicato ruolo istituzionale ci sarebbe l’esperto consigliere comunale Saverio Romano) e inizieremo a lavorare per il rilancio del nostro paese”.