NOLA- Addio all’amministrazione Biancardi. Questa mattina il consiglio comunale in seconda convocazione, che doveva approvare il bilancio di previsione, è andato deserto. Presenti solo in 7, insufficienti per arrivare il numero legale. Conseguente lo scioglimento anticipato dell’assise e l’addio anticipato al governo del sindaco Geremia Biancardi. Una fine annunciata. Ieri, in prima convocazione, erano 18 gli assenti, compreso il primo cittadino ed il presidente del consiglio comunale Rino Barone. Biancardi era stato eletto nel maggio del 2014, primo sindaco della storia di Nola a centrare il doppio mandato. Un mandato travagliato sin dall’inizio, a causa dei forti dissidi interni alla maggioranza.
“Non c’erano più le condizioni per andare avanti.- ha affermato Biancardi- Restare un altro anno solo per scaldare la sedia avrebbe soltanto appannato il buon lavoro svolto durante questi otto anni. In questa maggioranza non c’era più identità di vedute sulle priorità cui lavorare per la città: la mancata approvazione del bilancio è la testimonianza di tutto ciò. Ringrazio i cittadini di Nola per avermi sostenuto in questi 9 anni, tributandomi la fiducia per ben due mandati e dandomi l’onore e la responsabilità di guidare questo straordinario territorio verso mete sempre più ambiziose. Ad ognuno degli abitanti di questa bellissima città la mia riconoscenza ed i miei auguri”.
