NOLA (Nello Lauro – Il Mattino) – Sei vittorie in sei gare, migliore attacco, migliore difesa e capocannoniere del campionato. Ma non solo: campioni due giornate prima della fine del torneo. E non basta: ora sono tre gli scudetti consecutivi. Non stiamo parlando del Bayern Monaco o del Psg, ma della squadra dei commercialisti di Nola che hanno trionfato ancora una volta nel torneo di calcio delle professioni. Un percorso netto cominciato col 7-2 sugli Informatori, continuato con il 4-2 agli Ingegneri, il 4-0 sui Medici e il 3-1 agli Architetti che ha chiuso il girone di andata disputato a Torre del Greco. Ritorno senza ostacoli per lo schiacciassi nolano che ha travolto per 6-2 gli Informatori. Il 3-0 sugli Ingegneri ha certificato la vittoria del terzo torneo di fila organizzato dall’ associazione medici Napoli in collaborazione con l’associazione arbitri Albatros. Numeri da primato per chi con i numeri è abituato a “combattere” tutti i giorni per lavoro. Sotto la guida tecnica del mister Carmine Vincenzo Pirozzi la squadra ha saputo tenere testa e battere la formazione degli Ingegneri, molto più giovani e tecnicamente forti, gli Architetti ben organizzati e ben messi in campo, ed i Medici agonisticamente validi, che hanno dato filo da torcere ai commercialisti campioni e gli informatori, alla prima esperienza e partecipazione. Fondamentale l’invenzione di Vincenzo De Stefano tra i pali – determinante in alcuni momenti del campionato e sorpresa di questa edizione. Solido il reparto difensivo con Giuseppe Franzese, Elio Notaro, Saverio Granato e Vincenzo Liguori – e quello offensivo – con capitan Giovanni Prisco, il capocannoniere Sergio Panico (8 reti) e Ivan Cappuccio che sono stati i migliori del campionato (miglior difesa e miglior attacco). Altrettanto importante la zona nevralgica del campo occupata da Francesco Simonetti, Riziero Aliperti, Francesco Giudice, Salvatore Bartiromo, Carmine Franzese, Antonio Tarantino, Antonio e Luigi Vecchione, Michele Nusco e Cesare Di Palma accompagnati dai dirigenti giocatori Salvatore Bartiromo, Francesco Buono e Sebastiano Cimmino e dal presidente-centrocampista Vittorio Alfiore. Soddisfatto il numero uno dell’associazione: “Sono estremamente felice della vittoria del terzo scudetto delle professioni, il primo della mia presidenza” commenta Alfiore. “Sono entrato in questo gruppo dieci anni fa ed ho trovato non dei colleghi ma degli amici con un gruppo affiatato che pensa a stare insieme più che a giocare insieme”. Ora testa alla Champions League della professioni che si disputerà a Montesilvano nel prossimo mese di novembre.