NAPOLI- La notte del 28 maggio scorso, gli agenti del commissariato Bagnoli, insieme ai vigili del fuoco, sono intervenuti in via Ilioneo per un incendio in corso. Lo stabile era completamente avvolto da una fumata nera, fumo concentrato in particolare, nell’ingresso. Il rogo si era sviluppato nella parte bassa del palazzo, dove c’erano due appartamenti dai quali arrivavano grida di aiuto, varie voci compresa quella di una bambina, che non riuscivano ad uscire perché le porte erano bloccate dal calore eccessivo. Gli agenti hanno sfondato le porte con l’utilizzo di un piede di porco, preso tra gli attrezzi dei vigili e, facendosi scudo sul viso con la maglietta di ordinanza, hanno attraversato la cortina densa di fumo ed hanno tratto in salvo una donna di 50 anni, la figlia 12enne e la loro vicina di casa di 79 anni, mentre i vigili si sono dedicati allo spegnimento del fuoco per evitare compromissioni ulteriori anche ai residenti i piani soprastanti. L’incendio, provocato probabilmente da un cortocircuito dell’impianto elettrico del piano terra, è stato domato rapidamente. Le tre donne sono rimaste leggermente intossicate.