CICCIANO (Nello Lauro)- Sindaco di Cicciano per due mandati interrotti anticipatamente (nel 2002 e nel 2007), Giuseppe Caccavale, insegnante di 62 anni, ci riprova. In testa alla civica “Un impegno per la nostra Cicciano” si candida a primo cittadino in cerca di una possibile terza conferma.
Come mai la candidatura a sindaco?
“Molto semplice: l’ amore per la mia Cicciano ed il rispetto verso i ciccianesi che sono stanchi di vedere il loro territorio maltrattato ed abbandonato. Un buon sindaco dovrebbe usare una sedia di legno con la spalliera ad angolo retto per ricordare a sé stesso che a tener la schiena dritta si fa un po’ fatica, ma poi ci si abitua, e questo è un pregio che tutti guarderanno con ammirazione perché è l’unica posizione utile e funzionale per fare il bene dell’intera collettività . E’ stata questa idea che ha caratterizzato le mie precedenti esperienze amministrative e sono stanco dei chiacchiericci da comari di cortile artatamente messi in campo da certi personaggi per scrollarsi dalle loro responsabilità . Basta con le chiacchiere, basta con le allusioni, basta con le menzogne. Cicciano e la sua cittadinanza ha bisogno di fatti e di verità ”.
Quante conferme e quante novitĂ ?
“Voglio conservare il riserbo  sulla lista che sarà ufficializzata a breve, si tratta comunque di una compagine allargata e partecipata nel senso che oltre ai sedici candidati ufficiali c’è un nutrito gruppo che disinteressatamente e professionalmente darà il suo contributo per permettere alla futura amministrazione un governo del paese cosciente e responsabile”.
Quali sono i punti piĂą importanti del programma?
“Il programma è molto semplice e soprattutto realizzabile tra i punti cardine alcuni che mirano a rendere Cicciano un paese 4.0 ed azioni e sinergie che prevedono la tutela e la salvaguardia delle fasce deboli” .