ROCCARAINOLA (Nello Lauro-IlMattino.it)- La disabilità sfila in passerella. Un tema delicato ed attuale quello che quest’anno fa da sfondo alla seconda edizione de “La Grande bellezza. Le forme dell’acqua”, manifestazione che l’anno scorso ha riscosso grande successo e che quest’anno verrà bissata con una tre giorni presso il Museo civico di Roccarainola. Ma se per la prima edizione era stato affrontato il tema dell’anoressia e dei canoni estetici, stavolta la kermesse si occuperà di handicap ed inclusione portando in passerella anche modelle “speciali”. L’iniziativa, curata dalla Pro Loco e dal Comune con l’assessorato alla Cultura gestito dal delegato Giovanni Sirignano, si svolgerà dal 13 al 15 aprile e vedrà la collaborazione di docenti ed allievi di due scuole del territorio (liceo “Enrico Medi” ed Ipsseoa “Carmine Russo” di Cicciano) e dell’atelier “Andrea Napolitano” di Nola e e dal laboratorio d ‘arte “ manine creative” di Mate. Si inizia venerdì 13 alle 18 con la mostra di opere realizzate da ragazzi normodotati e disabili dell’istituto alberghiero “Russo”; sabato 14 dalle 18 il tema della diversità sarà oggetto di una tavola rotonda basata soprattutto su racconti dalla vita “reale”. Si chiude con la sfilata “Percorsi di femminilità oltre la disabilità” che vedrà in passerella anche modelle portatrici di handicap per diffondere dalla passerella un messaggio di energia, speranza e gioia di vivere. Ospiti dell’evento saranno, tra gli altri, i rappresentanti della nazionale di sitting volley Guido Pasciari e Alessandra Vitale, il docente Michele D’Avanzo, protagonista coi suoi allievi dell’alberghiero di progetti dedicati alla disabilità, la presidente dell’associazione italiana per ragazzi autistici Antonietta Castaldo e la scrittrice Marina Cuollo, autrice del libro “Disabilandia”. “Saranno tre giornate all’insegna dell’amore per la vita- spiega l’assessore Sirignano- per celebrare chi ogni giorno affronta la sfida della disabilità con autonomia e ottenendo grandi vittorie. Un grazie alla Pro Loco ed a chi lavora per questo evento importante soprattutto perché coinvolge le scuole ed educa alla diversità”.