NAPOLI- Due nuovi casi di aggressioni a camici bianchi a Napoli. Un medico di famiglia è stato accoltellato ieri pomeriggio al volto durante una visita domiciliare per una lite scoppiata all’improvviso tra un paziente psichiatrico e la madre. E’ stato medicato con sei punti di sutura al mento e ha riportato anche la frattura di una scapola. L’altro episodio risale al 25 aprile, è avvenuto al pronto soccorso dell’Ospedale San Paolo dove una dottoressa in seguito a un diverbio con un portantino è stata colpita da una parente di lui, con precedenti penali, ricoverata nel nosocomio ma fuori dal suo reparto. A riferire i fatti è Manuel Ruggiero, fondatore e presidente di Nessuno tocchi Ippocrate, oltre che medico del 118 di Napoli, che ha ideato una pagina Facebook in seguito alle continue aggressioni subite dal personale sanitario in strada e tra le mura ospedaliere. (Ansa)