NAPOLI- Oggi alle 15 si svolgeranno a Napoli i funerali di Francesco Della Corte, il metronotte ucciso da tre minorenni a bastonate nel corso di un tentativo di sottrargli la pistola mentre chiudeva la stazione Metro di Piscinola. Un episodio che ha scosso l’Italia. In occasione dei funerali, tutti i lavoratori dei trasporti di Napoli porteranno in segno di lutto un nastro nero sui bus, sui treni, sulle divise, nei luoghi di lavoro. Alle ore 15 treni e bus si fermeranno e ricorderanno “Ciccio” con uno squillo di tromba che sarà come un grido di aiuto che i lavoratori lanciano alle istituzioni perché tutti si impegnino affinché non accadano mai più tragedie come queste. “Chiediamo alla Prefettura di Napoli di istituire un “tavolo permenente” sul Trasporto Pubblico Locale- scrivono i rappresentanti del sindacato Orsa-  con incontri periodici in cui aziende, forze di polizia, associazioni di pendolari e lavoratori si confrontino illustrando i problemi e cercando soluzioni condivise. Vogliamo più controlli sui mezzi di trasporto e nelle stazioni. Vogliamo più tutela e più protezione per i viaggiatori e per i lavoratori”.
Ieri il presidente Vincenzo De Luca ha lanciato una campagna di solidarietà in favore dei familiari del 51enne chiedendo ad Eav, azienda per cui lavorava, di raccogliere gesti concreti verso la famiglia della vittima. L’Ente autonomo Volturno ha aperto una sottoscrizione, chi vuole potrà far sentire la propria vicinanza alla famiglia devolvendo con un bonifico il suo contributo a
Ente Autonomo Volturno srl
Iban IT96R0310403402000000822036 – Deutsche Bank Spa 03104 causale “Per Francesco”