SAN VITALIANO (Nello Lauro- Il Mattino)- L’emergenza smog è cronica. L’aria in Italia è sempre piĂą irrespirabile. Nel Nolano anche di piĂą. Se il 2017 è stato da “codice rosso”, il 2018 è da elettroencefalogramma piatto. Lo certificano in maniera impietosa i dati dell’Arpac che segnano un peggioramento della qualitĂ dell’aria a causa delle elevate concentrazioni delle polveri sottili e dell’ozono rispetto allo scorso anno. San Vitaliano si è ripresa in questi primi tre mesi dell’anno il poco gradito primato di cittĂ piĂą cinese d’Italia con 45 sforamenti giĂ ampiamente fuorilegge in quanto la soglia limite prevista per le polveri sottili Pm10 è di 35 giorni di sforamenti all’anno (con una concentrazione superiore ai 50 microgrammi per metro cubo). Pessima aria anche ad Acerra (zona scuola Caporale) con 31 sforamenti mentre Pomigliano, la cittĂ che lo scorso anno ha battuto il record di sforamenti con 117, è a 30. Entrambe prossime a sfondare il tetto previsto dalla legge. Lo scorso anno di questi tempi i dati erano preoccupanti: San Vitaliano era “solo” a 31, Pomigliano a 21, Acerra a 20. Ora sono choccanti. Un allarme confermato anche dall’ultimo dossier di Legambiente Mal’Aria 2018: “Dobbiamo pretendere che le istituzioni si occupino della salute dei propri cittadini- dice Annamaria Iovino, presidente del circolo Legambiente Nola “La Cicala” – ci sono state riunioni con comitati e lettere agli enti ma ci vuole piĂą sensibilizzazione, piĂą informazione, piĂą educazione ambientale. Il primo passo però devono farlo le istituzioni: i sindaci devono essere compatti”. “Diminuire emissioni e aumentare ossigeno, zone a traffico limitato serie, piantare nuovi alberi, diminuire il traffico. prendere meno l’auto e usare mezzi pubblici elettrici: questa la ricetta per risolvere l’emergenza – continua Iovino – al momento invece mancano regolamenti, non ci sono controlli e nell’area aumentano i casi di tumori, malattie respiratorie ed allergie. Un provvedimento serio oggi sarebbe quello che preveda un piano comune del verde urbano per tutto il Nolano, redatto da tutte le amministrazioni, ed una pianificazione di zone a traffico limitato servite da mezzi pubblici elettrici. Abbiamo fatto tante battaglie ma i segnali sono stati nulli. Se non cambiano le cose bisogna pensare ad una azione legale forte perchĂ© la salute non viene tutelata”.
Sforamenti polveri sottili (pm10) al 6/3/ 2018 (massimo consentito per legge 35) San Vitaliano 47 Acerra (scuola Caporale) 31 Pomigliano 30 Volla 21 Sforamenti polveri sottili (pm10) al 6/3/ 2017 (massimo consentito per legge 35) San Vitaliano 34 Volla 32 Pomigliano 21 Acerra 20