NOLA- Un tentativo di rapina finito in tragedia. Questa una delle ipotesi sulla morte dell’ 80enne Francesco Sabatino, trovato cadavere nella sua abitazione di via Feudo a Nola. Ma sul caso, su cui indaga la polizia cittadina, deve essere fatta ancora completa chiarezza. A cominciare dal giorno della morte. Stando all’esame del corpo compiuto già ieri dal medico legale giunto in serata nell’appartamento di via Feudo, quando è stato trovato da un figlio entrato in casa dopo essere stato avvertito da un conoscente, l’anziano era morto da almeno due giorni. Sul suo corpo non ci sarebbero segni evidenti di violenza ma la casa era a soqquadro, come dopo un raid di ladri. Sarà l’autopsia, disposta dal magistrato di turno, a chiarire le cause del decesso, la polizia intanto lavora sugli elementi raccolti ieri sera sino a notte fonda nella casa di Sabatino.