NOLA- Un appello all’unità ed al riscatto del territorio. Ieri sera a Nola, in un gremito Teatro Umberto, il candidato alla Camera dei deputati per il Partito Democratico Andrea Manzi ha aperto la sua campagna elettorale rivolgendosi direttamente ai cittadini del Nolano e del Vesuviano, cui ha chiesto di scegliere il 4 marzo chi da sempre li rappresenta davvero sul campo. Sul palco al fianco di Manzi la “squadra” del Pd: il vicepresidente della Giunta regionale della Campania Fulvio Bonavitacola,  la candidata al Senato Libera D’Angelo e l’onorevole Massimiliano Manfredi. In platea anche i vertici regionali dei Democratici e diversi sindaci ed amministratori locali.
“Io non sono un europarlamentare catapultato qui solo per prendere voti- ha dichiarato Manzi- ma un uomo di questa terra. Il centrodestra tratta gli elettori del Nolano e del Vesuviano come individui non pensanti. Il Partito democratico nazionale e i suoi circoli locali invece puntano su chi queste comunità le amministra, le conosce e le ama. Le prossime elezioni politiche sono la nostra occasione per far vincere il territorio. Una occasione da non perdere”.
Manzi ha poi illustrato il suo programma elettorale: valorizzazione delle bellezze del Nolano e del Vesuviano, ambiente, lavoro, sicurezza, cultura. “Queste comunità non vanno abbandonate ma esaltate- ha affermato-. La nostra rivoluzione deve partire da Nola, culla di Giordano Bruno e città dalla immensa storia con la sua festa dei gigli, ed estendersi a tutte le altre importanti ricchezze, dal Vesuvio alle Basiliche di Cimitile, dalla Longola di Poggiomarino all’acquedotto di Palma Campania, dal Santuario di Santa Maria a Parete di Liveri al palazzo Mediceo di Ottaviano: tesori che dobbiamo trasformare nel nostro petrolio. Bisogna ascoltare le richieste e i bisogni dei cittadini di questa parte della Città metropolitana che chiedono interventi mirati e decisivi. Una missione che ci vede avvantaggiati dal supporto del governo regionale”.