NAPOLI – Sono stati 616 i casi di bullismo accertato nelle scuole campane nell’anno scolastico 2016-2017: sono i dati della ricerca “L’incidenza del bullismo nelle scuole della Campania”, voluta dal Garante regionale dell’Infanzia e dell’adolescenza. Sul campione del 22% sono stati dunque 616 i casi “conclamati” con picchi più alti nelle provincie di Napoli e Caserta. Nello specifico, nella provincia partenopea, sono stati registrati in media 3 casi per scuola, con una eccezione per un istituto comprensivo, dove, invece e purtroppo, sono stati 70 casi. Nella provincia di Caserta, si registra una media di 2,5 casi per scuola. Si discostano da questa media due istituti nei quali si sono manifestati 39 e 90 casi di bullismo. Per il 60% dei docenti, il bullismo incide “molto” sull’andamento dell’attività didattica e sulle relazioni in classe; il resto del campione, ritiene, invece, che “poco” o “abbastanza”. Su base regionale, il 28% dei docenti ritiene di non essere in grado di gestire autonomamente il problema. Una percentuale che raggiunge il 38% nella provincia di Napoli. Aumentare la consapevolezza delle famiglie e dei ragazzi, spingere chi è vittima a non provare disagio nel “denunciare”, monitorare i casi sono alcuni dei ‘metodi’ per cercare di contrastare il fenomeno, di bloccare il bullismo prima che i ragazzi ne diventino vittime.