AVELLINO – “Nel periodo 1 gennaio-31 ottobre – secondo i dati di Polizia di Stato e Carabinieri, sono state 54 mila 323 le infrazioni per mancato utilizzo di apparecchi telefonici viva voce o dotati di auricolari, il 7,8% in piĂą rispetto allo stesso periodo del 2016”. Lo ha reso noto il direttore del Servizio di Polizia Stradale Giuseppe Bisogno, parlando con i giornalisti ad Avellino. “L’ uso del telefonino – ha aggiunto il dirigente della Polstrada – sta ampliando notevolmente i fattori di rischio per condotte di guida incerte, manovre improvvise e non presegnalate” “La guida distratta, ed il conseguente andamento indeciso dell’automobilista al telefono, nel 2016 ha costituito la prima causa di incidenti stradali (36 mila 119, pari al 16,2%)”. Il direttore della Polizia Stradale ha auspicato la sospensione della patente per chi utilizza lo smartphone alla guida, giĂ dalla prima violazione, consentendo agli operatori di Polizia di ritirarla immediatamente su strada”. La normativa vigente sull’uso scorretto del cellulare durante la guida prevede una multa da 161 a 647 euro, con una decurtazione di 5 punti dalla patente. Solo in caso di reiterazione nell’arco di 2 anni è prevista la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. (ANSA)